Tom non voleva più fare quel lavoro e si ripromise che avrebbe smesso o comunque si sarebbe preso una pausa di riflessione. Aveva ancora da parte un paio di passaporti non americani, poteva tranquillamente trasferirsi per un po’ di tempo e, cosa ancora più importante, poteva girare il mondo senza essere se stesso. Lo avrebbe fatto. Caspita, questa era poco ma sicuro. Ormai aveva deciso, l’ultimo lavoretto da farsi il sabato successivo e poi ciao a tutti.
Non era così difficile quel lavoro, doveva semplicemente posizionarsi dietro la siepe, mirare al bersaglio e bum! Un semplice colpo, un piccolo shot che valeva quasi centomila dollari e almeno due mesi di anonimato. Il bersaglio era un rampollo di una ottima famiglia americana, i suoi trattavano la produzione di pesticidi per una multinazionale, tutta roba che finiva da Città del Messico in giù, tutta roba che arricchiva chi la faceva e qui finivano i meriti del prodotto. Il bel ragazzo, solo ventottenne ma già in carriera, aveva avuto qualche mese prima l’idea di aprire un nuovo ramo d’azienda e per così dire, sfruttare i frequenti viaggi di lavoro del padre in centro e sudamerica, per accompagnarlo e dare il via alla nuova attività. Il problema è che non solo lo stronzo decise di mettersi nel traffico di droga ma, cosa ancora più Leggi tutto →
