C’era una storia
parlava di fiori e di erbe
curative e morbide
come le mani dell’amore.
Si sono svuotate
del senso primo
inumidite dalla pioggia
gelate al mattino.
Ma il cuore dov’è?
Inabissato tra pesci strani
in forma e luci
non ho più mani,
ma pinne
branchie
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alla mia natura.