Nel vuoto
appoggiata sul tuo torso nudo
mi dondolo con il mio corpo
Mi giro
(e dopo dell’aria)
soltanto la tua mano mi sostiene
mentre con la mia tocco la tua pienezza che trabocca
Sfioro il tuo spazio
e mi ricevi
reggendomi saldamente
con le fasce dei tuoi baci intorno alle mie caviglie
Sospesa davanti al pericolo
con la mia testa all’imbasso
indifesa
trasfondo l’intimità
tu
ci sei
ed io
mi fido
Trapezista
ultima modifica: 2014-07-02T08:36:03+02:00
da