Archivio per tag: Un Filo D’erba

Metempsicosis – Un filo d’erba (02)

Si alzò in volo, uscì dalla penombra della giungla di fili d’erba e salì altissimo finché, abbassando lo sguardo, vide un immenso prato verde, maestoso, magnifico, battuto da un forte vento che ne simulava il mare.
Un sole terso e limpido, alto nel cielo e riflesso nel mare vicino alla scogliera sottostante, un’ondata di ossigeno riecheggiò nello spirito di Jack. Due lacrime, adesso di commozione, sfilarono nel cuore, e si rese conto che qualcosa era cambiato nelle sue consapevolezze. Ora sapeva benissimo, era interiorizzato, era morto.

Ma non era in un’altra dimensione, almeno apparentemente pareva d’essere in Irlanda, su una di quelle scogliere a strapiombo sul mare dove il prato e la terra sembrano crollati poco tempo prima di aver girato lo sguardo a rimirarle.

Non esisteva ciò che aveva fatto nell’altra vita, il peccato non si concettualizzava nella sua coscienza; davanti alla Verità tutto scorre, ma è quando ce ne allontaniamo che dobbiamo risalire attraverso il dolore e la sofferenza, danneggiando involontariamente gli altri.

Questo pensava Jack. E mentre lo faceva la coscienza si spense di nuovo.

Leggi tutto →

Metempsicosis – 02 – Un filo d’erba

Fermo qui né un’idea né un perché buio e poi
no non riesco a muovermi però sento qualcosa
un gran calore dentro me umidità chissà cos’è
lieve una luce fremiti d’ansia intorno a me cosa succede

Arriva il sole che mi porta verso sé
allora io che cosa posso fare qui
un mare verde un verde senza limiti
un filo d’erba che

Si perde nell’immensità si erige e pende in unità
con altri come me cosa sarà
che cosa posso fare qui di linfa fermo io vivrei
vorrei gridare ma non ho voce però si alza il vento

Si muove il mare che si agita con me
imprigionato qui che ne sarà di me

Calpestami sradicami
il sole adesso sparirà e chissà dove mi sveglierà
in un altro mondo che
chissà dov’è