Archivio per tag: Rosa Riggio

E’ di pietra il silenzio

E’ di pietra il silenzio
una bianca distesa
senza punti né virgole
superata la soglia
si chiude alle spalle
una parentesi muta.

Mare

Mare, che non sai del disincanto
vento, che bruci il risvolto delle cose
l’altro lato del mondo.

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Dopo l’attesa

Dopo l’attesa, cosa resta?

L’orizzonte alle spalle, l’infinito da una parte,
corrosa la voce del passato, finisce così?

porte chiuse, passi veloci
perduta ogni cosa, senza la grazia
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Una provvisoria fine

Una provvisoria fine
dietro i nostri incauti sguardi,
una muta preghiera.

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Strana finzione

strana finzione o
– insostenibile perdita – ?

sono qui e non accedo al tuo sguardo
solo uno è bastato
per infrangermi intera
in fuga tra luoghi impossibili
in cerca di un volo
è un attimo
pur di non sentire
la sintassi perfetta di te
come tutto si lega nel fermo
tremare.