Archivio per tag: Oliviero Amandola

Di te cosa potrò mai sapere?

Le tue apparenze, il mio scomparire…

Di noi hanno detto
ciò che volevi,
non ciò che sei.

Tu credi che dietro
a queste serrande d’autunno
i giorni ci attendono;
il passo dei versi,
le luci bagnate,
le parole sospese…

O che illuminati, i sogni,
forse, porteranno nel cuore
un nuovo segreto da mantenere.

Ci sorprenderà l’arrivederci
con la prima neve,
docile silenzio che urge;
immobile a guardarti:

Stimolo che non sapremo mantenere.

L’infinito dura un attimo

È questo il nostro amore
– campo rosso di papaveri –
profumo dolce amaro della solitudine.

Del blu, ronzio di lavanda,
la scarna bellezza di una carezza
negata… ai rumori delle strade
si sommano i pensieri;
maturano le ombre nel tramonto
come lente risposte di ieri.

Anche oggi l’infinito dura un attimo,
dell’amore e quel che resta
delle promesse, è nella lavatrice:
gira insieme alle fatiche di ieri

Credo in te, amica mia

Credo in te amica mia,
nelle tue parole,
che non fan tardi nel trovare le mie.

Credo in te anima viva,
che nel vivere cosi,
trovi sempre la forza nelle fatiche del giorno,
per rendere luce il buio dei miei momenti solitari.

Credo in te amica mia,
che nel tuo corpo di donna hai l’animo puro d’una bambina,
che di emozioni trasmetti con la tua bellezza,
che mi chiedi scusa sopra un grazie,
che di dolcezza profumi le nostre giornate,
e senza chiedere nulla mi leggi nel pensiero.

Credo in te anima gentile,
perché con il tuo starmi vicino in ogni momento,
con i tuoi pensieri nei miei,
mi hai regalato una forza imbattibile,
e penso che potrei stare solo senza solo sentirmi,
potrei ingannare la sabbia del deserto,
con la presenza di te,
nei miei ricordi,
nel mio cuore…

Leggi tutto →

Orizzonti diversi

Caddero le stelle nel mare,
caddero le notti solitarie nel cuore;
tu festosa, tra il falò,
le palme aperte alla volta notturna,
e le piante di cocco,cantavi,
ma senza saperlo,
rinchiudevi nei tuoi occhi,
la mia malinconia più dura,
che di giorno, poi,
mi rivestiva gli occhi
di azzurro smaltato e smeraldo.

Dicevi che il mar di Sulu è bello,
ma l’oceano aperto, lo è ancor di più;
Leggi tutto →

Notturno

Notturno,
tutto tace,
tutto profuma di te.

Ti vedo li,
seduta sul dondolo che dormi,
tutto si è fermato per farti sognare tranquilla.

Notturno,
che di stelle la sera colora,
due anime avvolte all’unisono, nel tempo in cui siamo,

tutto è silenzio,
nulla si muove,
solo leggeri sguardi volano nel vento.

Leggi tutto →