Mi svegliai al suono di un gong
avevo la bocca buona di un poeta
ridevo perché non c’erano più nuvole
impertinente il cielo mi mandò in tilt
a pensarci adesso provo gioia
Tonino Castiglione
Mi svegliai al suono di un gong
avevo la bocca buona di un poeta
ridevo perché non c’erano più nuvole
impertinente il cielo mi mandò in tilt
a pensarci adesso provo gioia
Tonino Castiglione