Mi affaccio fino ai tuoi occhi
sulla linea profonda dove finiscono le parole
Mi affaccio sul limite dei giorni nostri
quotidiani
reinventati
proposti e suggeriti da entrambi
E sulla soglia del desiderio
mi affaccio
Lascio le mie valigie
con una voglia immensa di saltare nel vuoto
come una specie di un atto consapevole di pazzia