La rassegnazione
è una sorta
di morso amaro,
di delusione preventiva,
di desiderabile scopo
che all’uomo appare
oltremodo irraggiungibile.
Induce
all’altrui demotivazione,
alla negazione esistenziale
del sapore della vita;
rendere il morso amaro
più gradevole
si può, si deve.