La prima, una austera egiziana
si aggira tra le dune del deserto
cercando il tempo,
la casa, la famiglia
all’ombra delle palme
ondeggianti al vento.
La seconda, nelle terre bretoni del Medioevo,
battute dal vento e delle onde
nel prato di erica e di felci
trattiene la cuffia
dalle forti folate.
La terza, oggi, in una terra ignota,
dove cerca il suo futuro
scritto sui libri del tempo
attraverso molteplici emozioni
panacea alle naturali ansie.
(Bretagna, Finistere, agosto 2007)