Quella sera, solo
Tra i soli della strada
Le onde, il mare,
Sotto il molo spumeggiava
Ricerco una pace
Nelle goccie di rugiada
Perso, smarrito
è la nebbia che dirada
Andrea Faggi
Quella sera, solo
Tra i soli della strada
Le onde, il mare,
Sotto il molo spumeggiava
Ricerco una pace
Nelle goccie di rugiada
Perso, smarrito
è la nebbia che dirada
Andrea Faggi
Nei miei versi pongo il cuore
Le gioie ed il dolore
Di un vivere comune
E di una vita priva di fortune
Ma dolci ti siano queste parole
Come una melodia, come un sole
E chiaro ti sia il mio amore
Per la tua bellezza, per il sentore
Ch’ogni uomo ha del mistero
e La paura del proprio sentiero
Non sia di tremor la causa
Ma sprone di novella impresa
Andrea Faggi