Storie di colla – Fenomeno2 (I più votati di Prosa e Poesia)

Il fenomeno numero2: La figlia e la foglia

A me capitò di essere testimone del numero2 che avrebbe attanagliato l’attenzione dei colti e degli incolti: su di un alberello, il meno forte e solido di Sfogliato, un giorno era apparsa una gemma, un embrione di foglia, insomma, aveva gemmato.
Quando vi giunsi una fila interminabile di persone venute da ogni dove, ma anche semplici paesani che volevano guardare e riguardare, era lì: tutti in fila e una e due e venti volte, senza stancarsi mai.
Fu così che decisi di fermarmi un po’, per capire o forse solo per guardare anch’io.
I più gridavano al miracolo. Ma si sa, l’ incredulità dei nostri tempi non vuole più dare credito ai fatti sensazionali, per cui molti scartavano l’ipotesi accontentandosi solo di guardare.
L’evento, anomalo per Sfogliato, aveva fatto il giro dei distretti e ciascuno dei membri di rilievo si era sentito in dovere di manifestare la propria opinione; ma girala e rigirala, nessuno aveva compreso il fenomeno numero2, nemmeno in chiave filosofica o esoterica, ma la gemma restava.
Il mistero continuava a infittirsi anche perché non cresceva. Le gemme si sa o crescono o si seccano, quella di Sfogliato così era nata e così era restata.
Sfiorella era la figlia maggiore del vecchio mugnaio. Anche lei come tutti era rimasta affascinata dalla gemma che poteva ammirare tutto il giorno perché era comparsa su quel ramo stenterello a pochi passi dalle finestre di casa sua. Si affacciava e la vedeva.
In molti le avevano chiesto di poter usare quella finestra, alcuni addirittura le avevano offerto ingenti somme, ma lei era stata irremovibile. Per la prima volta nella vita si era sentita invidiata da grandi e piccini e da chi aveva una posizione di potere.
Beh voleva proprio godersela, mi disse poi un giorno in tutta confidenza. A un viaggiatore si può confidare di tutto, aggiunse poi: non è di lì, conosce poche persone e non ha dimestichezza con usi e costumi del paese e soprattutto non resta; il viaggiatore prima o poi torna al proprio paese o va a visitarne un altro, difficilmente potrà con la sua sola presenza ricordare a chi gliele ha raccontate le proprie debolezze.
Bisognava invece guardarsi dai paesani che avevano tutti una memoria di ferro!
Guarda oggi e riguarda domani Sfiorella si convinceva sempre di più che potesse trattarsi di una storia di colla; ma chi era stato a incollare?

Storie di colla – Fenomeno2 (I più votati di Prosa e Poesia) ultima modifica: 2016-10-27T08:54:01+02:00 da Salvina Pizzuoli

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