Non perdo di vista
me stesso,
né m’avvilisco
nonostante l’avversità.
So chi sono,
so di essere,
so d’occupare
un posto quaggiù.
Voglio percorrere
anche in salita,
quest’irto e affascinante
progetto di vita.
Certo che sì, è tutto mio,
allorché sempre
strettamente comunicante
con l’altrui realtà.
So di essere
ultima modifica: 2013-11-04T09:00:20+01:00
da