Ho stretto nella mia memoria la tua silhouette,
il profumo del tuo corpo,
la morbidezza dei tuoi capelli,
la tenerezza del tuo sguardo
quando, te lo giuro amore,
ho incastrato le tue dita con le mie.
E sto sperando e sto aspettando
una risposta alle mie preoccupazioni
sul tuo modo di amare,
così intenso di passione e di erotismo..
TI ho salvato da un amore dimenticato
e tu che cosa fai per aiutare me
a superare il passato,
i tempi andati, dimenticati.
Una notte, lo ho scoperto immediatamente
e tu lo hai completamente memorizzato,
dicendo che i tuoi baci avvolgono
nella follia d’amore,
come in un lampo,
una follia
capace di raccogliere la tua pelle e la mia pelle
e che necessita di noi ad alta voce
per stupire e sorprendere, nonostante un millimetro
di distanza.
La tempesta di questo amore intenso
mi ha soffiato e mi ha fatto perdere nel tuo prato,
mi ha fatto abbandonare alle illusioni,
vivere dentro ad un sogno,
per trasformarlo in una realtà
d’amore intenso,
che oggi
è divenuto giorno e notte.
Le mie labbra ancora baciano le lacrime
che hai versato quando sei rimasta in piedi da sola
sul confine dell’amore
dove al destino siamo piaciuti noi,
dopo di che, io mi sono aggrappato a te,
hai pianto e il tuo amore eterno
ci lega là,
contro ogni bersaglio
ed ora si lamenta della distanza
come il corpo si lamenta
dell’ombra.
SILUETA (SILHOUETTE) di José Luis Castillejos (giornalista e poeta messicano).
Traduzione in Lingua Italiana di Rosetta Savelli