Nel bosco mi trovo a frugare l’istinto mi spinge a mangiare
un lago si staglia davanti mi sporgo ed è forte la sete ma
mi specchio nell’acqua
E vedo un volto di cervo vetusto con corna giganti
rimango un attimo assente e penso che non sono solo ma
sento un pericolo
Un cacciatore mi punta tutti i miei sensi son pronti
ad affrontare la fuga ma cado su un colpo improvviso e
che farò adesso
Sentirsi preda ferma impotente
vedo il ricordo l’ultimo assalto
dove la rabbia vince la colpa
Sento freddo e sto andando via
mani calde mi portano via
Ecco il buio che si prende me
Metempsicosis – 07 – La preda
ultima modifica: 2012-12-19T09:10:25+01:00
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