Non credo che mai ascolterò
una melodia più dolce
emesso dai rami smossi dal vento
e dai suoi frutti caduti
(oro d’ulivo che madre natura dona).
Pare udir versi di poesia
intonati su musica soave
senza spartito
così gradita alle orecchie
da doverl’ascoltare ed amare.
È una melodia bianca
pura come una colomba
che vola nel tempo silente
sotto lo sguardo argenteo della luna.
Se mai un giorno
dovessi andar via
da questa terra mediterranea
ove sol vivo e non fui natia,
il cuor sentirebbe
tristezza e melanconia
dei grandi alberi d’ulivo.
La terra dell’ulivo
ultima modifica: 2016-02-26T08:53:23+01:00
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