Ho voltato le spalle al dolore
senza pentirmi di averlo compreso.
Ho alzato un canto al silenzio
all’invisibile orto del mio desiderio.
Sono stata un’erinni di quotidiano
tormento, appuntamento immancabile
di dispettosa sibilla
con il suo frutto indolente.
Ora so l’amaro sapore
che lascia la frase sospesa
tra il dire e il negare, esser rimasta
alla tua àncora muta, nel vortice avaro.
Ho voltato le spalle al dolore
ultima modifica: 2012-12-20T09:00:15+01:00
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