“Che occhi belli che hai, neri come la notte. Hanno le stesse qualità di questa dimensione così misteriosa della nostra esistenza. Sono più belli ogni volta che li vedo: è come se fosse uno spettacolo meraviglioso, che sempre si rinnova, che sempre mi emoziona. Ma sono anche eterni, proprio come la notte: mi sembra di averli già conosciuti prima di questa vita. Sono di una bellezza che c’è sempre stata, e sempre ci sarà, anche quando non ci saremo più… così come la notte era già meravigliosa prima ancora che nascesse l’idea del bello, così i tuoi occhi sono meravigliosi già da prima che tu nascessi, e sempre lo saranno. Chi ha pensato al bello dall’alba dei tempi, pensava a loro… chi penserà al bello nei tempi a seguire, non sapendolo, farà riferimento a quella leggiadra creatura che tu sei.”
Da “Il mostro dei Carpazi”
Da “Il mostro dei Carpazi”
ultima modifica: 2013-01-16T09:00:48+01:00
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