Credevo nelle favole

Credevo nelle favole.

Le favole non sono più le stesse,

hanno smesso di essere belle.

Non hanno più il lieto fine.

Non c’è più scritto e vissero felici e contenti.

Cerchiamo di sopravvivere alle insidie della Vita rocambolesca.

Molte favole finiscono con un’atroce drammaticità.

Lo stile di vita è cambiato, sono cambiate le abitudini, tutto forzatamente.

Tutto e solo tutto per colpa del mancato lavoro, e delle tasse sempre in aumento.

Ma se lo stipendio è venuto a mancare, mi dite come si potrà mai pagare?

Saremo indebitati a vita, finché non sarà finita.

Saremo perseguitati, trascinati nel baratro della povertà.

Ognuno di noi,

una spina dorsale spezzata.

Ognuno di noi scriverà alla fine della sua favola.

E vissero perseguitati, trascinati in povertà.

Credevo nelle favole ultima modifica: 2014-03-12T08:35:28+01:00 da Ada Roggio

1 Thoughts on “Credevo nelle favole

  1. Ada Roggio on 26/03/2014 at 10:21 said:

    Ognuno di noi crede che il mondo a cui siamo portati a vivere cambierà,con la speranza nel cuore sono in molti a lasciare la vita

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