Canto di un albatro immortale
che sbatte le ali ma non sa volare
che solca il mare occidentale
in cerca di un “dove”, che non sa trovare.
Questo io canto, questo io sono
Se fossi un pittore, sarebbe un dipinto,
se fossi un bardo, sarebbe un suono.
Forse il suo aspetto sarebbe indistinto,
tenue, mesto oppure opaco:
Il mondo è una valle piena di genti,
tutti son ebbri, io sono ubriaco.
Canto di un albatro immortale
ultima modifica: 2017-08-25T08:37:57+02:00
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