Archivio per Autore: Sylvana Tenaglia

Trasmutazione (I più votati di Prosa e Poesia)

Le dimore del cuore
cingono l’agorà
come vezzosa collana.

Fulcro, palpito vivo
laddove gli urbani
abitano e vestono
alternati ritmi
tra l’abituale e il festivo.

Rituali, ricordi, bandiere e fanfare
sventolano appese
alle stringhe del tempo.

Poi lentamente
sopraggiunge il silenzio
e avvolge come coperta
l’esperienza più struggente.

Albero e maestro

Sfiorando la tua legnosa veste
albero e maestro,
pulsano tra le dita
melodiose linfe,
poliedriche faville di luce e colori
che danzando
esalano
dalla terra al cielo.

Antica pieve

Divampa, divampa
come favilla di fuoco
la preghiera nell’antica
Pieve,
coglie l’oro dal cielo
e l’abside le dà la canzone
nel bagliore di candele.

Così la speranza germina
ai rintocchi della fede
e sorella carità
apre le braccia al bisogno.

Consapevolezza

Poniti all’ascolto
umano
che mendichi corone.

Immergiti nella platea
azzurrata e turchina
come l’infante
al sacro rituale.
Socchiudi le ciglia e
assapora l’incantevole voce,
lascia che marosi e risa
grappoli spumosi d’aria e vento
lambiscano e purificano
i tuoi sogni,
le tue dita.

La coscienza marina
elargisce ineffabili
vibrazioni d’amore,
nuove albe
che baciano l’orizzonte,
vele stese
gonfie di maestrale.

Adesso puoi comprendere
Il mare,
adesso puoi appendere
i tuoi pensieri
alle spiagge
e naufragare dolcemente
nelle sue acque.

Gradinata in ascensione

Prima di giungere
alla dimora di luce
vi è una scalinata di energie e colori…
Tutto ha inizio nello spazio cosmico,
dal voluttuoso blu cobalto,
ove l’anima sceglie
veste terrena e karma.
Poi, al gradino superiore,
il verde foglia spettina
ciuffi di fanciullezza e innocenza.

Ancora un passo più su…
rugge il rosso carminio
tra passione e sofferenza,
e poi ricci e sbuffi ventosi
dal giallo al bianco candore.

All’apice, la divina dimora
accoglie scintille coscienti
purissime.