Quando
sullo scosceso
sentiero della vita
incespichi
dopo aver camminato
instancabilmente
e,
nonostante il disagio
vissuto
sei alquanto
propositivo
soffri
ma sogni.
Quando
sullo scosceso
sentiero della vita
incespichi
dopo aver camminato
instancabilmente
e,
nonostante il disagio
vissuto
sei alquanto
propositivo
soffri
ma sogni.
Nel viaggio
delle emozioni
incontrai
un sentimento.
Fu poesia.
La leggerezza
in volo,
la musica
dell’anima.
Fosti tu.
Il silenzio
della tua
flebile voce
diverrà
un boato,
quando otterrai
giustizia;
se l’intelligenza
che possiedi
partirà
dalle corde
dell’anima,
sarà un canto
d’amore.
Volevi entrare
all’istante
in quel sogno
ed hai trovato
la porta serrata.
Riproverai domani.
Attendi speranzoso
chi ti dia le chiavi
per incamminarti
sulla strada
delle emozioni.
Senza calpestarla.
Il tuo pensiero
fu velato
di malinconia,
poiché
quel giorno
il suo dolce viso
venne dipinto
da un sorriso;
era il tempo
delle mele,
a lume
di candele
dell’acerba età,
non decodificasti
appieno
la sua solarità,
eri sulla soglia
dell’amore,
con trepido
pudore.