Anelare
all’uno dal doppio vestito
ogni lembo diverso tessuto,
groppo
di orli fini già fatti disfare
di giacigli a non farti dormire.
Come sarebbe bello
arabeschi già fatti adorare
confrontare col niente del dentro
e lasciarsi innocente cullare.
Ma capisco
che lo sforzo calore di mano
nel suo tendere piano ed arcano
mi rimane quel senso impotente
che mi rende guerriero valente.