Poggiò sui suoi baffi la bestia feroce
Il pubblico adesso lo acclama a gran voce
Il circo è il suo mondo e nulla gli nuoce.
Poggiò sui suoi baffi la bestia feroce
Il pubblico adesso lo acclama a gran voce
Il circo è il suo mondo e nulla gli nuoce.
Rissoso tamburo ridente pallone
Che scherzo d’equilibrio
Evviva la rivoluzione!
Chi scelgo per il ballo?
Scimmia topo cavallo.
Al circo le sorprese dell’oroscopo cinese.
Conosci dell’Africa il cielo sereno?
Se mi sali sulle zanne ci voliamo in un baleno!
Ma ora non sapeva proprio cosa indossare.
Non voleva essere troppo casalinga, quindi scartò un caftano verde pavone, perché i pendagli alle maniche sabotavano le vivande. Né troppo stradale. Sarebbe scesa volentieri con una camicia da notte delle sue, in tulle di seta, e si sarebbe seduta a tavola poggiando le braccia nude sul tavolo, ma non poteva.